Il primo colpo è una vittoria lontano dalle mura amiche, dopo un’interminabile sfida in cui i valori si sono spesso uguagliati e inevitabilmente terminata al tie break.
Una irresistibile Lorrayna (29 punti), la sontuosa regia di Gennari, e un muro (14) spesso determinante che ha visto ancora protagonista la capitana (6) hanno fatto pendere l’ago della bilancia in direzione Bergamo.
Perché dopo un avvio complicato, è stata l’opposto brasiliano a suonare la carica e, complici gli inserimenti di Rozanski (17), a riacciuffare il match e condurlo alla vittoria.
HANNO DETTO. Lorrayna, MVP del match: “Sono molto felice, sapevamo che sarebbe stata difficile e lunga, perché Casalmaggiore è una squadra forte, lo avevamo già visto nelle amichevoli pre campionato, ma noi abbiamo fatto bene.
Questa è solo la prima partita e possiamo migliorare ancora molto, ma oggi portiamo a Bergamo punti importanti e tanti buoni spunti su cui lavorare”.
Trasportipesanti Casalmaggiore-Volley Bergamo 1991 2-3 (25-20, 23-25, 23-25, 25-14, 11-15)
Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 4, Avenia 3, Lohuis 18, Melandri 6, Smarzek 22, Acosta 15, De Bortoli (L); Faraone, Cagnin 10, Manfredini 1, Obossa 1. N.e. Colombo, Davoli (L), Edwards. Allenatore: Musso
Volley Bergamo 1991: Bovo 7, Rozanski 17, Butigan 8, Lorrayna 29, Davyskiba 9, Gennari 10, Cecchetto (L); Nervini 2, Cicola, Pistolesi. Fitzmorris 3, Pasquino. N.e. Scialanca (L), Belussi. Allenatore: Solforati
Arbitri: Gianluca Cappelo e Roberto Boris
Durata set: 26’, 31’, 29’, 26’, 17’
Battute vincenti: Casalmaggiore 4, Bergamo 7
Battute sbagliate: Casalmaggiore 6, Bergamo 7
Muri: Casalmaggiore 11, Bergamo 14
Errori: Casalmaggiore 14, Bergamo 27
Finisce la corsa 2022-2023. Il Volley Bergamo 1991 chiude la bella cavalcata stagionale a Cremona, dove la Trasportipesanti Casalmaggiore conquista il successo che la porta alla Finalissima dei Play Off Challenge. Alle rossoblù non è bastato mettere in gioco il cuore e le ultime energie rimaste dopo un’annata intensa per non essere costrette a rinunciare al sogno di tornare al Pala Intred per giocarsi un posto nella prossima Challenge Cup.
LA GARA. Si comincia con il sestetto che aveva conquistato la vittoria nell’ultimo match con Pinerolo. Ed è un avvio in equilibrio, con le padrone di casa capaci però di tenere sempre la testa avanti. Lo strappo decisivo è il +5 che porta Casalmaggiore sul 20-15. Micoli prova il cambio di diagonale con Turlà e Frosini in cerca di una reazione (22-16), ma la Trasportipesanti riesce a contenere il tentativo di rimonta e chiude il primo set con il vantaggio dei 25-21.
Bergamo si tiene in gioco, sorpassa con Cagnin per il 7-8, fa break con Gennari (9-11) ma Casalmaggiore di nuovo risale e passa a condurre (14-12). Stufi pensa a fermare la corsa delle rosa e un ace di Gennari firma il 15-17. Si vola sul 18-20 e ancora le padrone di casa recuperano e il punto a punto le porta a condurre (22-21 prima, 24-22 poi) e a chiudere per il due a zero (25-23).
E’ un affondo che mina le sicurezze rossoblù e le padrone si guadagnano un vantaggio importante (5-0). Micoli mischia le carte con May e Bovo, le rossoblù provano a reagire sfruttando tutte le ultime forze, continuano a lottare anche quando si ritrovano sotto 15-8 prima e 21-10 poi. La Trasportipesanti vola però verso la vittoria che vale la Finale dei Play Off Challenge.
HANNO DETTO. Sofia Turlà: “Le ragazze di Casalmaggiore sono state più precise in alcuni momenti e questo ha fatto la differenza. Forse da parte nostra c’è stata un po’ di stanchezza, mentre loro hanno avuto una maggiore lucidità. E’ stato un campionato stupendo e ora ci dispiace tantissimo perché avremmo voluto finire in casa nostra e davanti al nostro pubblico”.
Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-21, 25-23, 25-13)
Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 4, Perinelli 9, Frantti 7, Lohuis 8, Melandri 3, Dimitrova 28, De Bortoli (L); Piva, Buzzerio. N.e. Scola, Braga (L), Malual, Mangani, Sartori. Allenatore: Pistola
Volley Bergamo 1991: Butigan 4, Lorrayna 8, Lanier 12, Cagnin 8, Stufi 5, Gennari 3, Cecchetto (L); Frosini, Turlà, May 1, Bovo 1. N.e. Partenio, Cicola (L). Allenatore: Micoli
Arbitri: Roberto Boris e Armando Simbari
Battute Vincenti: Casalmaggiore 5, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Casalmaggiore 10, Bergamo 5
Muri: Casalmaggiore 9, Bergamo 3
Errori: Casalmaggiore 15, Bergamo 16
Durata set: 31’, 30’, 23’
Spettatori: 1.359
foto pepi storti
E’ vincente l’esordio nei Play Off Challenge: Bergamo si regala una vittoria da tre punti in tre set con una determinazione che non lascia scampo a Pinerolo. Complici i 19 punti di Lanier, i 14 di Lorrayna e i 5 muri di Butigan, ma non solo: da Cagnin a Stufi fino a Gennari e Turlà, tutte sono state protagoniste di una prestazione impeccabile.
LA GARA. Butigan, Lorrayna, Lanier, Cagnin, Stufi, Gennari e il libero Cecchetto aprono le danze. Rispondono Grajber, Prandi, Zago, Gray, Akrari, Ungureanu e il libero Gueli.
A parlare sono i numeri in un primo set in cui Bergamo riesce a tenere in mano le redini del gioco: Khalia Lanier va a segno con 7 punti (60%), Stufi è al 100% (3), Gennari smarca e distribuisce e si chiude con il vantaggio di 25-20.
Il meccanismo funziona alla perfezione e le rossoblù non allentano la pressione: è il turno di Lorrayna, che attacca le piemontesi e si regala 8 attacchi vincenti (57%). Lanier non è da meno, con 6, ma spiccano anche i 5 di Gennari, frutto di 2 muri punto, un ace e 2 tocchi che sorprendono la difesa di Pinerolo. E’ due a zero (25-19).
Si vola, con il pubblico a spingere dalle tribune e le rossoblù a rispondere dal campo. Ma l’impennata di orgoglio della Wash4green porta dal 6-0 al 6-7. Bergamo riprende in mano il gioco dopo aver affiancato sul 11 pari e firmato il sorpasso con un turno di battuta velenoso di Lorrayna (16-11). Con Sofia Turlà a dare respiro a Gennari in cabina di regia, il match prende la strada di Bergamo che si regala una vittoria da tre punti e si porta ad affiancare Casalmaggiore nella classifica del Girone B. E proprio contro la Trasportipesanti si giocherà l’accesso alla finalissima: mercoledì 3 maggio, alle 20.30, lo scontro decisivo andrà in scena al Pala Radi di Cremona.
HANNO DETTO. Khalia Lanier, MVP del match: “Abbiamo voluto questa vittoria tantissimo. Perché ogni volta che giochiamo in questo palazzetto sappiamo quanto i tifosi e la città vogliono vedere il meglio di noi. Siamo contente di avere regalato a tutti una bella partita. A Casalmaggiore per sognare la finale? Sappiamo che ogni partita è difficile e ogni partita dobbiamo spingere di più. Proveremo a fare il nostro meglio”.
Vittoria Prandi, palleggiatrice di Pinerolo: “Speravo di finire meglio, ma l’obiettivo era la salvezza e l’abbiamo raggiunta credendoci sempre. Certo, fosse arrivata anche la qualificazione alla Challenge Cup sarebbe stata la ciliegina sulla torta”.
Volley Bergamo 1991-Wash4Green Pinerolo 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)
Volley Bergamo: Butigan 8, Lorrayna 14, Lanier 19, Cagnin 9, Stufi 6, Gennari 6, Cecchetto (L); Bovo 1, Turlà 1, N.e. Partenio, Cicola (L), May, Frosini. Allenatore: Micoli
Wash4Green Pinerolo: Grajber 2, Prandi 1, Zago 11, Gray 5, Akrari 14, Ungureanu 2, Gueli (L); Bussoli (L), Miao 1, Carletti 4, Bortoli, Renieri. Allenatore: Marchiaro
Arbitri: Cesare Armandola e Rossella Piana
Durata set: 25’, 25’, 27’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Pinerolo 6
Battute Sbagliate: Bergamo 8, Pinerolo 3
Muri: Bergamo 8, Pinerolo 11
Errori: Bergamo 16, Pinerolo 11
Spettatori: 731
Incasso: 3.980 euro
Troppo Scandicci. Non riesce a Bergamo l’impresa di allungare la serie dei Quarti di Finale. Il sogno Semifinale vola così in Toscana, dove la Savino Del Bene torna dopo aver conquistato un successo in tre set bissando il risultato di Gara 1.
LA GARA. Si comincia con Cagnin e Lanier, Lorrayna e Gennari, Butigan e Stufi e con il libero Cecchetto. Scandicci parte con il piede giusto, Bergamo tiene il passo, ma i colpi di Zhu Ting fanno la differenza. Micoli inserisce in corsa May, Lorrayna e Lanier provano ad tenere alto il ritmo, anche la difesa cerca di ogni modo di tenere le rossoblù in gioco, ma è l’attacco toscano ad avere la meglio: è 18-25.
La battaglia continua, Bergamo impatta con un ace di Gennari (8-8), ma Scandicci fa il primo strappo (8-12). E continua ad allungare con i colpi di Pietrini e Antropova, Sul 12-20 cambia la diagonale, con Turlà-Frosini, ma non cambia il passo della Savino Del Bene: 14-25 e zero a due.
Il terzo set conferma la superiorità di Scandicci, che va a chiudere con un muro di Antropova e si guadagna la Semifinale Scudetto. Per Bergamo la storia continua nei Play Off Challenge.
HANNO DETTO. Giulia Gennari: “Scandicci è impressionante, sia fisicamente che tecnicamente in ogni fondamentale. Abbiamo giocato molte gare contro di loro e hanno più o meno avuto tutte lo stesso risultato tranne una, la gara secca. Questo conferma che alla lunga la squadra più forte vince. Per vincere oggi avremmo dovuto fare ogni cosa al 100% e non ci è riuscito. Potevamo fare molto meglio, magari non sarebbe cambiato il risultato ma forse saremmo uscite dal campo certe di aver dato tutto, invece così non è stato”.
Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25, 14-25, 14-25)
Volley Bergamo: Butigan 2, Lorrayna 7, Lanier 6, Cagnin 2, Stufi 7, Gennari 4, Cecchetto (L); May 3, Turlà, Frosini 2, Partenio, Bovo, N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli
Savino Del Bene Scandicci: Alberti 7, Zhu 12, Pietrini 15, Washington 9, Antropova 16, Di Iulio, Castillo(L); N.e. Sorokaite, Belien, Merlo, Mingardi, Yao Shcherban, Angeloni (L). Allenatore: Barbolini
Arbitri: Ubaldo Luciani e Alessandro Rossi
Durata set: 23’, 23’, 22’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Scandicci 8
Battute Sbagliate: Bergamo 8, Scandicci 10
Muri: Bergamo 3, Scandicci 11
Errori: Bergamo 16, Scandicci 13
Spettatori: 1.388
Incasso: 7.435 euro
E’ una Bergamo che lotta su ogni palla quella che si presenta al PalaWanny di Firenze per aprire le danze dei Play Off Scudetto. Il primo round va alla Savino Del Bene Scandicci, ma la vittoria in tre set non dà il giusto onore alle rossoblù, che hanno provato a tenere vivo il match fino all’ultimo.
LA GARA. E’ uno dei sestetti più collaudati nel corso della stagione quello che coach Micoli sceglie per dare inizio ai Play Off Scudetto: si affida alla diagonale Gennari-Lorrayna, alle centrali Stufi e Butigan, alle bande Lanier e Cagnin e al libero Cecchetto.
E’ un avvio di gara travolgente che fa volare avanti Bergamo, reattivo in difesa, solido a muro e incisivo in attacco. Sul 10-16 per le rossoblù, Scandicci cambia diagonale, inserendo Di Iulio e Mingardi per Yao e Antropova, e poi Zhu Ting per Sorokaite. La reazione porta le toscane a ritrovare la parità sul 18-18. Con Lorrayna e Stufi si stacca di nuovo (19-21), ma Scandicci si rialza, sorpassa, risponde alle resistenze bergamasche e va a chiudere il set: 25-23.
Si riprende ed è punto a punto infuocato. L’equilibrio si spezza nel cuore del set, quando le padrone di casa allungano (17-13). Partenio fa il suo ingresso in campo, si risale (18-16), Bergamo cambia diagonale e sembra potersi tenere in gioco. Scandicci allora preme di nuovo sull’acceleratore (21-16), ma non è ancora finita: si risale (21-19) e si resta a contatto fino allo strappo finale per il 2-0 della Savino Del Bene (25-21).
Questa volta le rossoblù subiscono il colpo e si ritrovano subito ad inseguire (7-3 il vantaggio iniziale di Scandicci in avvio di terzo set). Lanier risponde a Zhu, prova a guidare la rimonta e si va 10-13, ma l’ennesimo strappo porta Scandicci a +5 (17-12). A dispetto del risultato, Bergamo però lotta e difende, prova in ogni modo a reagire ai colpi subiti e cerca soluzioni per forare il muro avversario (19-17). Zhu è però una furia e la Savino Del Bene chiude la sfida in tre set (25-20).
Appuntamento con la rivincita giovedì 20 aprile alle 20.30 al Pala Intred. La prevendita dei biglietti è on line sul circuito MIDA Ticket.
HANNO DETTO. Federica Stufi: “Siamo stati squadra, dall’inizio alla fine. Peccato non aver sfruttato il vantaggio del primo set, ma siamo sempre state in gara. Scandicci è forte, sfrutta la forza di tante campionesse, ma noi siamo un gruppo che non si arrende e questa sarà la forza che dovremo sfruttare a Bergamo in Gara 2”.
Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)
Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite , Belien 10, Pietrini 4, Yao 1, Washington 9, Antropova 4, Merlo (L); Zhu 16, Di Iulio 1, Mingardi 12. N.e. Alberti, Shcherban, Angeloni (L), Castillo. Allenatore: Barbolini
Volley Bergamo: Butigan 6, Lorrayna 12, Lanier 11, Cagnin 5, Stufi 7, Gennari 2, Cecchetto (L); Bovo 1, Partenio 2, Turlà, Frosini. N.e. Cicola (L), May. Allenatore: Micoli
Arbitri: Vincenzo Carcione e Serena Salvati
Durata set: 31’, 28’, 28’
Battute Vincenti: Scandicci 0, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Scandicci 9, Bergamo 5
Muri: Scandicci 14, Bergamo 6
Errori: Scandicci 18, Bergamo 18
Spettatori: 941
Questa è Bergamo. Questo è il cuore rossoblù, capace di rialzarsi, sempre, e di far volare questo splendido gruppo fino a chiudere al settimo posto la classifica della Regular Season. Che significa Play Off Scudetto con Scandicci.
Si comincerà domenica 16 aprile in Toscana e si farà ritorno al Pala Intred giovedì 20 per la gara 2 dei Quarti. Oggi, però, il pensiero va a una vittoria piena di tutto ciò che è stato il Volley Bergamo nel corso della stagione: cuore, bel gioco, carattere, coraggio. Muro e battuta, difesa e attacco: nulla ha potuto Casalmaggiore di fronte a tanta fame di vittoria. Un successo tutto da regalare ai tifosi bergamaschi che hanno vissuto una serata speciale.
LA GARA. Micoli sceglie Partenio e Lanier, Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi con il libero Cecchetto per dare il via al match. Pistola risponde con Carlini, Perinelli, Frantti, Lohuis, Melandri, Dimitrova e il libero De Bortoli.
All’equilibrio iniziale, Casalmaggiore risponde con uno strappo che porta le ospiti a +6 (10-16), ma 4 punti consecutivi di Lanier e un muro di Butigan riportano Bergamo a contatto (15-16). Si torna in parità con Lanier per il 17-17, con Lorrayna (7) arriva il sorpasso e di nuovo con Lanier il break (19-17). Il punto a punto porta ai vantaggi che sorridono alle rossoblù: Stufi e Lanier (11) firmano il 26-24.
Casalmaggiore si riprende in fretta e di nuovo si porta a +6 (9-15), Lorrayna (6) e il turno di battuta di Butigan riportano la parità (16-16). Il +2 arriva con la complicità di Cagnin, entrata in corsa nel primo set e confermata in campo, e del muro di Gennari (20-18). Con Lanier (7) è +3 (22-19), la Trasportipesanti però si fa avanti e trova una nuova parità (23-23). Finisce ancora una volta ai vantaggi e di nuovo con il 26-24 rossoblù.
Le ospiti non ci stanno e ripartono ancora una volta con uno strappo: +5 (5-10). Coach Micoli ferma il gioco e alla ripresa Lorrayna (6) torna a farsi sentire. Non basta, perché il nuovo allungo di Casalmaggiore vale il +7 (8-15) e con Perinelli e Dimitrova riapre la partita (18-25).
La battaglia non si placa e si viaggia a stretto contatto: la sfida è infuocata dai colpi di Lorrayna e Lanier e dal muro di Gennari per il 10-8. Stufi e l’ace di Cagnin allungano (12-9), Casalmaggiore non allenta la presa, ma ancora capitan Stufi e Cagnin spostano gli equilibri ed è +5 (15-10), Tutto gira al meglio, difesa e battuta, con miss ace Gennari, fanno la differenza (20-11). E si vola verso la vittoria e il settimo posto in classifica.
HANNO DETTO. Lorrayna, MVP del match: “Questa è Bergamo, questo è il grande cuore di questa squadra. Oggi ci siamo divertite e siamo tornate a far vedere la bella pallavolo che ci ha permesso di arrivare ai Play Off Scudetto. Stiamo prendendo fiducia e ora non vogliamo più fermarci”.
Chiara De Bortoli, Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “La squadra rispetto alla gara contro Pinerolo ha iniziato a riprendersi però dobbiamo essere più ciniche. I primi due set ai vantaggi in verità sono stati persi nelle fasi centrali della frazione quando eravamo avanti di diversi punti. Nel quarto set poi abbiamo mollato e loro ci hanno messo qualcosa in più oltre alla nostra ricezione che si è sporcata. Siamo però seste matematiche, questo era il nostro obiettivo ed ora, dopo questi due giorni di riposo per riprenderci, dobbiamo dare il massimo nei playoff”.
Volley Bergamo 1991-Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-1 (26-24, 26-24, 18-25, 25-17)
Volley Bergamo 1991: Butigan 8, Partenio, Lorrayna 23, Lanier 24, Stufi 6, Gennari 9, Cecchetto (L); Cagnin 7. May 1, Frosini, Turlà. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli
Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 6, Perinelli 10, Frantti 16, Lohuis 11, Melandri 7, Dimitrova 19, De Bortoli (L); Scola, Malual 1, Mangani. N.e. Piva, Braga (L), Buzzerio, Sartori. Allenatore: Pistola
Arbitri: Giuseppe Curto e Roberto Boris
Battute Vincenti: Bergamo 5, Casalmaggiore 5
Battute Sbagliate: Bergamo 5, Casalmaggiore 6
Muri: Bergamo 14, Casalmaggiore 7
Errori: Bergamo 20, Casalmaggiore 17
Durata set: 28’, 32’, 25’, 28′
Spettatori: 1.055
Incasso: 6.611 euro
Nella serata in cui Bergamo festeggia la matematica certezza di partecipare ai prossimi Play Off Scudetto, non riesce l’impresa di superare la seconda della classe: Scandicci fa sua la sfida in tre set.
LA GARA. Coach Micoli deve fare i conti in infermeria per scegliere il sestetto titolare: la settimana di allenamenti aveva fatto registrare alcune defezioni, dovute ad attacchi febbrili, e allora in campo scendono Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi, May e Cagnin con il libero Cecchetto. Cicola resta a Bergamo, Lanier resta in panchina. Scandicci risponde con Belien, Zhu, Pietrini, Mingardi, Yao, Washington e il libero Merlo. E parte subito premendo sull’acceleratore a caccia di punti per difendere il secondo posto in classifica preso d’assalto da Milano. Lanier fa il suo ingresso in campo sul 18-10 per le padrone di casa, nel frattempo anche Frosini e Turlà si alternano con Lorrayna e Gennari, ma Scandicci con i muri di Belien (6) ferma Bergamo e con gli attacchi di Mingardi prende il largo e va a chiudere il primo set (25-15).
Si riparte con Lanier in campo, ma Micoli prova poi tutte le sue carte, da Partenio a Bovo, per restare agganciati alle toscane che volano con Zhu Ting (6 attacchi e 1 muro punto) e ancora con Mingardi (3). Non bastano i 5 punti in attacco di Lanier (56%) a cui si aggiungono i 3 di Lorrayna (43%) e i 2 di Butigan (100%) per spostare gli equilibri: troppi errori nella metà campo rossoblù e finisce 25-14 per Scandicci che va sul due a zero.
Bergamo prova a riaprire il match, Micoli continua a muovere le pedine. Le rossoblù non vogliono arrendersi ma Zhu è una furia (8 attacchi, 2 muri e 1 ace) e la sfida scivola verso il definitivo 3-0.
HANNO DETTO. Federica Stufi: “E’ un momento un po’ difficile, mi dispiace perché sapendo di avere di fronte un muro così alto dovevamo essere più astute. Desidero che esca il meglio di noi ragazze già dalla prossima settimana, perché ci andiamo a giocare la posizione in classifica e poi i play off. Non mettiamoci limiti e crediamoci”.
Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-14, 25-15)
Savino Del Bene Scandicci: Belien 15, Zhu 19, Pietrini 4, Mingardi 11, Yao, Washington 4, Merlo (L); N.e. Sorokaite, Alberti, Guidi (L), Shcherban, Angeloni, Di Iulio, Antropova. Allenatore: Barbolini
Volley Bergamo: Butigan 3, Lorrayna 3, May, Cagnin, Stufi 4, Gennari 1, Cecchetto (L); Frosini 4, Turlà, Lanier 13, Partenio 1, Bovo. Allenatore: Micoli
Arbitri: Marco Braico e Luca Cecconato
Durata set: 24’, 22’, 23’
Battute Vincenti: Scandicci 3, Bergamo 1
Battute Sbagliate: Scandicci 6, Bergamo 6
Muri: Scandicci 14, Bergamo 2
Errori: Scandicci 13, Bergamo 22
Spettatori: 1.429
Si chiude in quattro set la sfida tra il Volley Bergamo 1991 e la Reale Mutua Fenera Chieri. E sono le piemontesi a strappare i tre punti che valgono il quarto posto.
LA GARA. L’infermeria continua a creare problemi di formazione a coach Micoli, costretto a rinunciare a Partenio per un attacco influenzale. In campo, però, torna Cagnin, insieme a Butigan, Lorrayna, Lanier, Stufi, Gennari e al libero Cecchetto. Chieri, che solo pochi giorni fa ha conquistato il suo primo successo europeo, mettendo in bacheca la CEV Challange Cup, si schiera con Cazaute, Rozanski, Bosio, Grobelna, Mazzaro, Weitzel e con il libero Spirito.
E’ un avvio a tinte rossoblù, non solo perché in curva i tifosi festeggiano lo speciale compleanno della Nobiltà (30 anni dalla fondazione dello storico gruppo della tifoseria organizzata), ma anche perché Gennari innesca Lorrayna e Lanier e fa volare Bergamo. Chieri la raggiunge sul 10 pari e si procede punto a punto. L’equilibrio sembra spezzarsi con un errore dell’attacco rossoblù che vale il 18-20, ma Lanier accorcia e ribalta: 21-20. Il muro di Butigan per il break del 23-21 e Lorrayna portano alla prima palla set (24-22), ma Chieri impatta e supera di nuovo con Cazaute e Grobelna. La battaglia si chiude ai vantaggi con il muro di Chieri che mette a terra il punto del 27-29.
Bergamo riparte con lo stesso gioco frizzante, in una nuova sfida punto a punto che si interrompe con il break piemontese nel cuore del set: 13-15. Un gap che le rossoblù non riescono a recuperare nemmeno con l’innesto di Frosini: Mazzaro e Weitzel spostano gli equilibri insieme a Cazaute e non basta Lanier per fermare il passo di Chieri che va a portarsi sul due a zero (19-25).
La Reale Mutua Fenera riparte cavalcando l’entusiasmo, Bergamo subisce il colpo in avvio di terzo set ma reagisce e risale, arriva a -1 (9-10). Mazzaro (4, 100%), a muro e in attacco, riprende la marcia. Lorrayna e Lanier tengono le rossoblù in gioco e agganciate al match (l’ace dell’americana vale il 14 pari) e l’errore in attacco delle piemontesi segna il sorpasso (15-14). Il break del 18-16 porta la firma di Lanier, Chieri recupera e allora Stufi fa un nuovo break (20-18). E poi ci pensa Lanier (7, 75%) a chiudere il set e riaprire la partita: 25-21.
Chieri non vuole lasciare punti per strada e riparte all’attacco sfruttando la forza dei suoi centrali (4-10), Lanier e Lorrayna partono all’inseguimento ma la sfida registra un nuovo allungo delle ospiti: prima 6-13, poi 9-16. Non c’è resa, Bergamo cerca ancora di farsi sotto, va a -4 con Stufi (14-18) e poi a -2 con Lanier (18-20). E’ Mazzaro a fermare l’avanzata con la complicità di Grobelna e degli ace di Cazaute in chiusura per il 19-25 che chiude i giochi.
HANNO DETTO. Federica Stufi: “Per il primo set mi sento la prima responsabile, perché potevo chiuderlo ma ho avuto paura di fare invasione. Andava chiuso e la partita sarebbe andata diversamente. Loro hanno giocato veramente bene per tre set, hanno sempre avuto la ricezione in mano e un muro-difesa super organizzato. Per noi è stata dura, ma ho visto la mia squadra lottare su qualsiasi palla e sono orgogliosa di quello. Speravo di approfittare del fatto che fossero stanche nel quarto set per riaprire la partita e prenderci il nostro punto, mi dispiace non sia andata così. Avremmo voluto regalare il tie break alla “Nobiltà” che oggi festeggia i suoi 30 anni, perché ci sono sempre e se lo meritavano. Purtroppo non è andata e mi dispiace un sacco”.
Ilaria Spirito, libero di Chieri e MVP: “Siamo affaticate ma abbiamo racimolato tutte le ultime energie per questa partita che sapevamo essere importantissima per la nostra classifica. Staccheremo la spina per due giorni e la riattaccheremo per raggiungere il nostro risultato. In questo momento siamo quarti e il destino è nelle nostre mani”.
Volley Bergamo 1991-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (27-29, 19-25, 25-21, 19-25)
Volley Bergamo 1991: Butigan 8, Lorrayna 16, Lanier 22, Cagnin 3, Stufi 8, Gennari 5, Cecchetto (L); May, Frosini 1, Cicola, Turlà. N.e. Bovo. Allenatore: Micoli
Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 16, Rozanski 10, Bosio 2, Grobelna 18, Mazzaro 14, Weitzel 11, Spirito (L); Nervini 1, Morello, Storck 2, N.e. Fini, Butler, Kone. Allenatore: Bregoli
Arbitri: Bruno Frapiccini e Rocco Brancati
Videcheck: Davide Ugolotti
Battute Vincenti: Bergamo 2, Chieri 3
Battute Sbagliate: Bergamo 12, Chieri 12
Muri: Bergamo 8, Chieri 8
Errori: Bergamo 27, Chieri 27
Durata set: 37’, 26’, 26’, 28’
Spettatori: 1.318
Incasso: € 8.674
Passo falso in Piemonte per Bergamo: finisce tre a zero per Pinerolo il match che regala tre punti alla Wash4Green mossa dalla speranza di risalire verso la salvezza.
LA GARA. Si comincia con la diagonale Gennari-Lorrayna, le centrali Butigan e Stufi, la coppia statunitense May e Lanier e il libero Cecchetto. Partenio, tornata ad allenarsi solo alla vigilia del match, e Cagnin, fermata da una distorsione alla caviglia, partono dalla panchina.
L’avvio del match è tutto delle padrone di casa che assestano colpi su colpi lasciando Bergamo a rincorrere. Dopo aver messo in gioco prima Partenio e poi Cicola, coach Micoli prova anche il cambio di diagonale con Turlà e Frosini, ma il margine scavato da Pinerolo è troppo ampio per essere colmato e si chiude sul 25-15 per le piemontesi.
La Wash4green continua a colpire con ferocia e arriva al 10-1, spazio di nuovo a Partenio per trovare un nuovo assetto, ma Ungureanu e Gray spostano ancora l’equilibrio in direzione Pinerolo. Che si porta sul due a zero con lo stesso risultato del primo parziale (25-15).
Bergamo non smette di crederci e torna in campo determinata a cambiare le sorti della sfida. Assesta muro e difesa e, pur iniziando ancora rincorrendo, arriva ad affiancare Pinerolo sul 14 pari. Si resta a contatto, ma il muro di Prandi per il 21-18 è il punto di svolta che porta la sfida sul tre a zero per le padrone di casa (25-20).
IL PROSSIMO TURNO. Domenica 26 marzo alle 17 al Pala Intred, il Volley Bergamo 1991 riceverà Chieri. Biglietti in vendita on line sul circuito MIDA Ticket dalle 15 di lunedì 20 marzo.
Wash4Green Pinerolo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)
Wash4Green Pinerolo: Grajber 7, Prandi 2, Zago 8, Gray 8, Akrari 7, Ungureanu 22, Moro (L); Carletti 1. N.e. Miao, Gueli (L), Renieri, Bussoli, Bortoli, Jones. Allenatore: Marchiaro
Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 12, May 4, Lanier 8, Stufi 3, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 5, Cicola, Turlà, Frosini, Bovo. N.e. Cagnin (L). Allenatore: Micoli
Arbitri: Alessandro Cerra e Massimiliano Giardini
Durata set: 24’, 25’, 27’
Battute Vincenti: Pinerolo 3, Bergamo 0
Battute Sbagliate: Pinerolo 3, Bergamo 7
Muri: Pinerolo 10, Bergamo 7
Errori: Pinerolo 10, Bergamo 20
Una vittoria da tre punti che carica Bergamo e porta a quota 34, in settima posizione nella corsa ai Play Off.
Nella sfida con Macerata, spiccano i 5 muri punto di Butigan, capace di andare a segno in attacco altre 5 volte (71%), i 17 punti di Lorrayna, MVP del match, i 15 di Lanier e una ricezione che ha permesso a Gennari (ancora una volta regina della battuta con 3 ace) di orchestrare la squadra al successo.
LA GARA. Come una settimana fa contro Vallefoglia, coach Micoli deve registrare una defezione dell’ultimo minuto: Emma Cagnin, vittima di una distorsione alla caviglia destra nel corso della rifinitura mattutina, è costretta a seguire il match dalla tribuna. In campo, nel sestetto iniziale, vanno Gennari e Lorrayna, Stufi e Butigan, Partenio, Lanier e il libero Cecchetto. Macerata risponde con Abbott, Molinaro, Fiesoli, Malik, Aelbrecht, Dijkema e il libero Fiori.
Dijkema si affida a Malik e Aelbrecht e le marchigiane volano. Prima Stufi e poi Lanier iniziano a ricucire lo strappo e quando anche Butigan e Lorrayna vanno a segno si risale a -1. L’equilibrio torna grazie ad un attacco di Lanier (15-15), Butigan (4, 100%) guida invece il sorpasso e con i 7 punti di Lorrayna si vola verso il vantaggio: 25-20.
Il ghiaccio è rotto e ora è Bergamo a volare a +9 (13-4) con Lanier (6) e i muri di Butigan (3). Nel cuore del set, però, la Balducci risale a -2 (20-18) e prova con Chaussee (7) e Fiesoli (5) a cambiare le sorti del parziale. Ci pensa, però, Partenio a mettere a segno i colpi che portano al set point (24-21) e tocca poi a Lorrayna firmare il due a zero (25-22).
L’orgoglio di Macerata riapre di nuovo i giochi portandosi a +5 in avvio di terzo parziale (5-10). Si recupera la parità con May (16-16) poi si viaggia punto a punto fino al decisivo break di Lorrayna (22-20). E’ l’ace di Gennari a mettere il sigillo sul tre a zero e sulla vittoria da tre punti (25-20).
HANNO DETTO. Lorrayna, MVP del match: “Sono tanto tanto felice perché era una partita importante e i tre punti della vittoria sono davvero preziosi per la corsa ai Play Off. Continuiamo a crescere e a migliorare, siamo una squadra che sa reagire dopo le sconfitte”.
Alessia Fiesoli, schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata: “Siamo partite bene nel primo e nel terzo set, peccato nei momenti decisivi ci è mancato ancora una volta qualcosa in più per chiudere a nostro favore. Brave anche nel secondo set a recuperare lo svantaggio iniziale ma contro una squadra attrezzata come Bergamo non basta. Peccato perché a tratti abbiamo espresso un bel gioco, certo ora è tutto complicatissimo”.
Volley Bergamo 1991-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)
Volley Bergamo 1991: Butigan 10, Partenio 4, Lorrayna 17, Lanier 15, Stufi 4, Gennari 4, Cecchetto (L); Frosini, Cicola, May 2. N.e. Bovo, Turlà. Allenatore: Micoli
Cbf Balducci Hr Macerata:, Abbott, Molinaro 5, Fiesoli 7, Malik 10, Aelbrecht 7, Dijkema 1, Fiori (L); Ricci, Okenwa 3, Napodano, Chaussee 13. N.e. Cosi, Ascenzi (L), Quarchioni. Allenatore: Paniconi
Arbitri: Veronica Papadopol e Pierpaolo Di Bari
Battute Vincenti: Bergamo 3, Macerata 6
Battute Sbagliate: Bergamo 9, Macerata 7
Muri: Bergamo 11, Macerata 5
Errori: Bergamo 16, Macerata 20
Durata set: 26’, 29’, 26’
Spettatori: 1.195
Incasso: 6.781