Luci ed ombre rossoblù nell’anticipo della quarta giornata di Campionato.

 

Finisce al tie break la sfida del PalaFacchetti con Cuneo che agguanta nel finale una corsa altalenante su entrambi i fronti.

 

Non bastano i 19 punti di Rozanski per rispondere a Stigrot, MVP del match, e non basta il debutto di Laura Melandri con i suoi 6 punti in attacco (66%) e i 2 muri: Cuneo riacciuffa la partita e a Bergamo resta un solo punto.

 

 

HANNO DETTO. Laura Melandri: “Dobbiamo migliorare perché abbiamo fatto cadere tante palle, alcune anche facili e poi abbiamo fatto tanti errori. Ci sta che uno forzi il gioco, ma bisogna capire quando si esagera troppo con gli errori, perché sul punto a punto si finisce per pagare. E’ un peccato perché potevamo chiuderla nel quarto set, invece abbiamo riaperto la partita dando molto morale a Cuneo.

 

Dobbiamo pensare ora a quello su cui c’è da lavorare. Mercoledì c’è una partita importante contro una squadra di altissimo livello, ma anche una gara in cui non abbiamo niente da perdere”.

 

 

Volley Bergamo 1991-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 2-3 (20-25, 25-17, 25-19, 22-25, 14-16)

Volley Bergamo 1991: Rozanski 19, Butigan 10, Lorrayna 11, Davyskiba 12, Melandri 8, Gennari 6, Cecchetto (L); Fitzmorris 3, Cicola 1, Nervini 7, Pasquino 1, N.e. Bovo, Scialanca (L), Pistolesi.  Allenatore: Solforati

Honda Olivero Cuneo: Sylves 8, Stigrot 17, Adelusi 14, Signorile, Hall 6, Haak 12, Scognamillo (L); Scola, Tanase, Kubik 11, Molinaro 8. N.e. Ferrario (L), Enweonwu. Allenatore: Bellano

Arbitri: Andrea Pozzato e Alessandro Cavalieri

 

Durata set: 23’, 26’, 26’, 32’, 19’

Battute vincenti: Bergamo 9, Cuneo 6

Battute sbagliate: Bergamo 8, Cuneo 13

Muri: Bergamo 12, Cuneo 13

Errori: Bergamo 26, Cuneo 28

Spettatori: 1.256

Incasso: 4.958 euro